venerdì 29 febbraio 2008

Navigando su internet in cerca di informazioni su di un libro che mi è piaciuto tantissimo, soprattutto per sapere se l’autrice fosse in procinto di pubblicare un nuovo romanzo, sono incappata in un blog dedicato alle recensioni letterarie, in cui la storia che ho amato veniva duramente criticata mettendo persino in dubbio le capacità narrative della scrittrice
Mi sono a dir poco indignata, non tanto perché questo libro che io adoro venisse “lapidato”, voglio dire i gusti sono gusti non ci può piacere tutto, ma per come veniva giudicato; la persona che gestisce questo blog si è messa in cattedra permettendosi di lanciare giudizi veleniferi su chi ha scritto e su idee poste nella storia
Ora non sto a farvi il riassunto del libro, perché non è di questo che voglio parlare, quello che mi fa perdere le staffe è che le persone si credano in grado, perciò migliori, di fare a pezzi il lavoro altrui come se il loro punto di vista fosse vangelo, non ti piace un’opera, libro, film o quadro che sia? Benissimo puoi esprimere la tua opinione personale, e ripeto personale, perché come ho detto non ci può piacere tutto, sarebbe impossibile, ma quello che non rifiutiamo può essere accettato e amato da altri, quindi non vedo il bisogno di mettere alla gogna chi realizza una cosa che non ci piace, creando interrogativi sulle sue capacità, se gliel’hanno pubblicato, prodotto o esposto un motivo ci sarà no?
Insomma, forse non riesco a spiegarmi, ma quello che intendo è che non è sbagliato esprimere giudizi negativi è sbagliato il modo in cui in certi casi vengono espressi, probabilmente se un mio conoscente leggesse quel libro lo troverebbe noioso perché forse preferisce storie con più azione, ma sarebbe ciò che lui preferisce non un mero giudizio che diventa legge detto con parole amare
Probabilmente la scrittrice che non è italiana non lo leggerà mai, ma il punto infatti è un altro, questo è un argomento che si rifà alla quotidianità, perché se ci pensate spesso sul lavoro o in ambiti diversi veniamo giudicati per ciò che facciamo e può capitare a tutti un errore (attenzione non sto parlando di cose creative per me il libro di cui parlavo non è in nessun modo un errore) ed è giusto che ci venga comunicato, ma come ho detto c’è modo e modo di dirlo, c’è il giudizio costruttivo e quello umiliante che penso ottengano due effetti ben diversi; il primo sprona colui che ha sbagliato a migliorare il suo operato, il secondo riduce l’autostima dell’interessato demotivandolo, in questo modo si ottiene il contrario di quello che si voleva
Penso sia giustissimo riconoscere i propri errori, ma è con le persone che ce li fanno vedere senza farceli pesare che siamo più spinti a parlarne, a discuterne e a fare in modo che il nostro lavoro sia più proficuo

Riflettete prima di esprimere giudizi negativi e ponderate bene le parole che usate o non otterrete l’effetto desiderato

Buona giornata a tutti!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

CLASSICO DEI GEMELLI PRESUNTUOSI E IRRITABILI E POI LASCIATELO DIRE BASTA CON IL COLORE NERO VA BENE CHE SNELLISCE MA HAI STUFATO TUTTI E' ORA DI CAMBIARE E IN TUTTI I SNSI CRESCI UN PO' LASCIA STARE LE STORIELLE E INCOMINCIA A PREOCCUPARTI DELLE COSE VERAMENTE IMPORTANTI DELLA VITA NON ESISTONO SOLO PRINCIPI PRINCIPESSE E DRAGHI .L'AMORE NON E' ETERNO COME DICE SIS MA E' UNA SCOPATA FATTA MEGLIO DELLE ALTRE .

BOSS MOLTO ACIDO ANZI ANDATO A MALE

Anonimo ha detto...

Stai attento che tutto l'acido che hai in corpo non ti corroda, non sarebbe una gran bella fine. Forse sarebbe meglio finire in mezzo a draghi principi e principesse che morire corroso dalla propria acidità.

Anonimo ha detto...

SPIACENTE IO SONO COME ALIEN HO L'ACITO ANTIMOLECOLARE NEL SANGUE ATTENTE DONNE AGLI SCHIZZI .....

Anonimo ha detto...

Ricordati che alla fine alien muore...e per mano di una donna...

Anonimo ha detto...

BRAVISSIMA A COGLIERE LA SFUMATURA MA COME DISSE LO SCORPIONE ALLA RANA QUESTA E' LA MIA NATURA NON POSSO CAMBIARE E' STATO PIU' FORTE DI ME ALLA FINE TI HO DOVUTO PUNGERE.
BOSS FATALISTA