venerdì 1 febbraio 2008

La parola più bella del mondo è:”Yakamoz” che in turco significa riflesso della luna sull’acqua; questo è stato deciso da una commissione che ha valutato le parole provenienti da 58 paesi diversi, immagino in altrettante lingue
La classifica presentata sui giornali e alle televisioni contiene le prime sette che in ordine sono: Hu Lu (dormire respirando profondamente); Volongoto (caotico); Oppholdsvaer (la luce del giorno dopo la pioggia); Madala (grazie a Dio); Saudade (nostalgia); Perekotipole (il corridore del deserto)
Questi sono i sette campioni del mondo, se così vogliamo definirli, però sarei curiosa di sapere qual è stato il metro di valutazione, ovvero il suono della parola o il significato della stessa?
Perché se fosse per il significato, sono assolutamente d’accordo anche perché erano state presentate determinate parole dalle nazioni e non l’intero vocabolario, quindi una parola che magari ci piace non era in mezzo alle candidate; detto questo mi ritengo concorde al risultato perché il riflesso della luna sull’acqua è un fenomeno bellissimo e da quello che ho letto la parola Yakamoz si riferisce anche a quel fenomeno che si forma nello stretto che divide l’Europa dall’Asia e che tramite microrganismi forma delle piccole luci nell’acqua che si narra rapiscano i marinai intenti a rilassarsi con gli amici
Quindi questa parola oltre a riferirsi ad un fenomeno naturale di estremo effetto ha in sé anche una piccola leggenda legata al mondo del mare e ai suoi segreti
Se poi pensiamo che in molte lingue non esiste una sola parola per definire il riflesso della luna sull’acqua (solo la nostra lingua ne usa ben sei) penso sia una delle poche che abbia questa possibilità
Se invece il metro di giudizio è stato il suono della parola non sono concorde al risultato, perché a me Yakamoz sembra il nome di un personaggio dei cartoni giapponesi o un piatto tipico di un paese del medio oriente che per quanto possa essere buono non lo sarebbe mai abbastanza da diventare la parola più bella del mondo, la cinese Hu Lu suona meglio, da l’idea di una parola dolce che rilassa e anche questa mi sembra una cosa bellissima o utilissima, nei momenti di forte stress ripetere diverse volte Hu Lu.
Sulle parole di mia conoscenza non in gara non saprei quale scegliere, non penso si possa confinare la bellezza in un’unica parola, ma nell’uso appropriato di queste pronunciate con un preciso tono della voce e insieme a gesti che ne esaltino il significato

L’idea del concorso è una bella trovata per scatenare in noi la curiosità nelle lingue del mondo

Buona giornata a tutti!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

IL TEMA DI OGGI E' VERAMENTE INTERESSANTE.IN EFFETTI NON DEVE ESSERE STATO FACILE TROVARE IL VINCITORE ESSENDO IL TEMA TRATTATO TOTALMENTE SOGGETTIVO E PERSONALE.
TROVO TUTTE LE PAROLE ELENCATE BELLISSIME .SONO CERTO PERO' CHE SE SI INDICESSE UN CONCORSO PER LA FRASE PIU' RINDONDANTE NELLA TESTA DI OGNIUNO DI NOI CIOE' QUELLE FRASI CHE TI SEGNANO PER SEMPRE E LASCIANO DENTRO LA TUA ANIMA UN SOLCO INDELEBILE, VINCEREBBE LA SEMPREVERDE METTITI LA MAGLIETTA CHE FUORI FA FREDDO . VIVA LA MAMMA .
BOSS

Anonimo ha detto...

molto meglio "forza e coraggio che la vita è un passaggio". esemplifica l'essenza di una intera esistenza. compresi annessi e connessi!
viva la nonna.
sis