venerdì 25 aprile 2008

Una mia amica mi ha raccontato i suoi incubi ricorrenti e ho ripensato ai miei, so che è un argomento che ritorna spesso, ma amo parlarne perché penso che nei sogni , o incubi che siano la mente cerchi un scappatoia per parlarci
Mi sono così ritrovata ad analizzare l’incubo della mia amica che vede un sanguinario assassino uccidere prima le sue sorelle e per ultima lei, pensando che forse è solo una paura non manifestata che una qualsiasi cosa la possa allontanare da loro, anche solo un trasloco, o forse più probabile un eventuale uomo
In fondo è provato che i messaggi che l’inconscio ci manda vengono inviati tramite immagini forti e che spesso il loro significato è molto meno passionale, sì perché di passione si tratta sia che sia incubo o sogno perché come ho detto vengono proposti episodi esagerati spesso, quasi da film
Di solito mi capita spesso di sognare i serpenti è uno dei più ricorrenti, gli altri li ho già citati diverse volte, ma in questo periodo i serpenti sono più frequenti e io nel sogno ne ho sempre un folle terrore, non che io sia un’amante di questi animali, ma in un certo senso mi affascinano, nei miei sogni invece sono sempre così spaventata da loro, che manco a dirlo sono nelle situazioni più differenti, non mi muovo, non reagisco, non so mai cosa fare e resto lì impietrita alle volte mi attaccano, non sempre, ma non mi feriscono mai e non capisco il significato di questo incubo
Così ho pensato che sia un interessante argomento di studio, insomma perché la nostra mente cerca di dirci delle cose tramite i sogni? E che significato hanno le immagini le cose proposte? Perché noi non siamo sicuri di riuscire ad interpretarli nel modo corretto, ma sono certa che un significato ce l’hanno, che siamo ben più profondi di un insieme di immagini confuse mollate dal cervello alla rinfusa solo perché stiamo dormendo e non lo utilizziamo razionalmente, che in qualche modo il cosiddetto buon senso è una parte del cervello, ciò che più ci rende deboli viene fuori solo quando abbassiamo le difese per non renderci vulnerabili di fronte alle persone
Un tantino di chiarezza in più nei sogni non guasterebbe e ci permetterebbe di risolvere tutto ciò che ci spaventa rendendoci più forti verso tutto ciò che ci circonda

Quando sognate tenete tutto a mente rifletteteci e decidere se giocare al lotto o andare da uno psicologo

Buona giornata a tutti!

venerdì 18 aprile 2008


Una settimana è passata, ma l’apatia permane, anzi forse è persino più persistente, un velo visibile agli altri perché non faccio più nulla per nasconderla
Ma voglio rassicurarvi, non è l’argomento del giorno, oggi voglio parlare di fumetti, sì esattamente quelle figure disegnate che parlano tramite le vignette
Io ne sono un’accanita lettrice e li adoro, ma spesso mi stupisco di chi giudica infantili gli adulti che li leggono
Non mi sono documentata sulla nascita di questo passatempo, questa volta perché non è della sua storia che voglio parlare
Mi capita, di leggere alcune lettere scritte da chi come me ne è appassionato, che viene definito infantile e immaturo per questo sano divertimento; allora io non voglio dire che chi li legge sia la persona più saggia del mondo, e mi tiro in causa per prima, ma non reputo i fumetti una cosa dedicata esclusivamente ai bambini
Primo motivo, i disegni, per chi come me non sa disegnare, ma anche per chi è un’artista, apprezzare i disegni dei fumetti è il minimo, perché sono precisi, ben fatti, colorati nel modo migliore, insomma un’opera d’arte a tutti gli effetti
Secondo motivo, le storie, non sono storielle, tutt’altro, sono ben congegnate, fantasiose, piene di colpi di scena degni dei film più avventurosi, spesso e volentieri fanno ridere e la comicità si sa quanto sia importante, in più dentro hanno sempre una morale, che serve sia ai bambini che agli adulti, perché spesso buona parte degli adulti hanno comportamenti infantili e capricciosi, che leggano fumetti o meno, non sono mai scontate, hanno sempre soggetti originali e sorprendenti
Diciamola tutta, insomma io li difendo a spada tratta, l’ho sempre fatto e non mi hanno mai presa in giro per la mia passione, né mi sono sentita definita immatura per questo, non che non lo sia, ma sicuramente il metro di giudizio non deve essere dettato da un divertimento che tutto sommato è sano, avvincente, non costa una cifra immensa, unisce le persone senza inutili litigi
Poi pensando a chi li crea capisco la montagna di lavoro che c’è dietro, a quanto sia difficile a volte essere creativi e trovare l’idea o l’ispirazione giusta, lavorare costantemente insieme a diverse persone perché c’è chi disegna e chi inventa la storia, proporre l’idea al capo o chi ne fa le veci, sapendo che non è detto che sia promossa e messa sul magazine, non penso sia un lavoro facile perché i cali di creatività capitano a tutti e in un mestiere di questo tipo è un bel guaio non essere fantasiosi

Se vi piacciono i fumetti, leggeteli senza paranoie, fate una linguaccia a chi si fa scherno di voi

Buona giornata a tutti!

venerdì 11 aprile 2008

Lo ammetto, oggi non ho una granché voglia di scrivere, non sapevo di cosa parlare e sono un po’ apatica, nel senso che non ho voglia di fare nulla, ma nulla eh!
Sono pigra, irrimediabilmente, pigra se solo mollo la presa un attimo, cado nella mia ruota di criceto che è mangiare, dormire, pensare (che detto tra noi è già fin troppo faticoso), penso di sentire la primavera, e così mi trascino avanti indietro con lo sguardo fisso nel vuoto leggermente catatonico e vagante per chissà quale dimensione parallela; le giornate scandite solo dai pasti, con l’acquolina in bocca al pensiero di quello che mangerò e la sensazione di rilassamento muscolare all’idea di infilarmi il pigiama
La mente se ne sta vuota, con le farfalle che ci girano dentro senza i soliti vortici di pensieri e confusioni, rilassante direte voi, deprimente rispondo io, per me che sono abituata ad avere sempre la testa occupata
Ho sempre sentito la primavera in ritardo e solo in poche sporadiche giornate e per fortuna penso! Perché se dovessi stare così per tutta la stagione le mie già ben note paranoie mi porterebbero alla schizofrenia, sempre che io già non lo sia, insomma perché tutto questo vuoto mentale? Questo vagare di qui e di là? Mi chiedo se non sia un modo escogitato dalla Natura per favorire l’innamoramento, nel senso che magari ce ne stiamo qui tutto il tempo presi dalla frenesia del lavoro, amici e via dicendo poi all’improvviso ci calmiamo e siamo come in stand-by in attesa di una scossa che è più facile ricevere considerato che gli impegni ora ci fanno un baffo, ci scorrono sopra e li svolgiamo come automi, senza lasciarci coinvolgere e senza lasciare che impegnino i nostri pensieri, così con la testa libera, esageratamente libera, siamo recettivi al più impercettibile feromone stimolante che vaga nell’aria, il primo odore che ci piace lo percepiamo subito, perché il turbine è fermo ed è fermo perché la Natura lo blocca in modo che noi possiamo trovare chi ci piace ed è tutto sommato un metodo intelligente perché ferma tutto ciò che ci distrae, ma ci permette di continuare con il nostro lavoro la nostra vita sociale, rendendoci però più attenti, una sorta di radar che forse durante il resto dell’anno non possediamo
Da questa prospettiva la mia apatia, mi sta meno antipatica, in fondo la Natura fa i suoi interessi

Se vi sentite così,i vostri ormoni sono in fermento perché lo vuole Madre Natura, odorate gli incontri

Buona giornata a tutti!

venerdì 4 aprile 2008



Ho letto su di un settimanale la creazione del Global Seed Vault, ovvero di una banca delle sementi agricole provenienti da tutto il mondo
L’argomento mi interessava e mi sono documentata, ora so che uno dei miei lettori, che per la precisione mi ha invitata fuori a pranzo la settimana scorsa, si metterà a ridere perché su questo mio procedimento di documentazione mi ha presa in giro; tornando all’argomento ho trovato interessanti informazioni sulla rete
Questa “banca” si trova vicino alla città Norvegese di Longyearbyen sull’isola di Spitsbergen nell’arcipelago delle Svalbard, il progetto è stato totalmente finanziato dal governo norvegese, mentre il Global Crop Diversity è stato decisivo nella pianificazione del deposito e organizza le spedizioni dei semi, inoltre provvede alle spese stesse delle struttura, mentre la Norvegia alle spese di manutenzione, e alla posa della prima pietra hanno assistito le più alte cariche di Norvegia, Finlandia, Svezia, Danimarca e Islanda
I semi conservati hanno uno speciale imballaggio che permette di escludere l’umidità, in più l’isola in cui è situato il Global Seed Vault è stata ritenuta idonea perché non ha attività tettonica e il suo permafrost permetterebbe, in caso il deposito non funzionasse, che la temperatura dei semi, circa -20°C – 30°C, rimanga bassa per un bel po’ di tempo, e se non bastasse, avendolo costruito 130 metri sopra il livello del mare eviterà in caso di scioglimento dei ghiacci che finisca sommerso
Nel deposito possono essere conservati 4.500.000 semi e questo servirebbe a preservare la base dell’agricoltura per millenni in caso di catastrofi climatiche o nucleari, in modo che chi si troverà a dover ricominciare da zero abbia la possibilità di alimentarsi e non abbia carenze nutritive dovute alla mancanza di animali, grazie a tutte le diverse proprietà dei semi
Penso che sia un’ottima idea quella che ha avuto la Norvegia e che forse si dovrebbe fare lo stesso con gli embrioni degli animali, perché la situazione del nostro pianeta è quasi catastrofica e sembra importare a ben pochi, quindi se a causa dell’inquinamento dovessimo trovarci senza risorse avremo i nostri depositi a salvare l’umanità, e i movimenti dell’universo non si possono prevedere quindi per quanto certi film siano tragici, non si sa mai cosa potrebbe cadere sulla terra causando scompensi climatici impensabili e queste raccolte sarebbero un enorme aiuto per far ripartire il pianeta
Quindi per quanto ci abbiano assicurati, bisogna mettere in pratica delle piccole regole quotidianamente e non fregarsene dell’inquinamento

Buona giornata a tutti!